Cronache dalla Galassia (n.3)
Pubblicato il 06/03/2015
DI CANCRO..... SI MUORE DI MENO?
Potrà anche essere vero, ma solo "statisticamente parlando ", però ci si ammala di più ! (e non solo di Cancro…..) COME MAI ?
Io ricordo che ero giovane, molto giovane (12 anni) quando mia nonna si ammalò di cancro.
Allora era una malattia quasi completamente sconosciuta, tant’è che il Servizio Sanitario Nazionale, che allora (parliamo del 1970) era ancora in un eccellente fase di efficienza, era in grado di trattare tale patologia solamente con l’approccio chirurgico. Niente chemioterapia, né radioterapia. Mia nonna subì un unico intervento chirurgico, dopo di ché, verificato che “non c’era più niente da fare”, fu lasciata in balia della famiglia, a casa, dove morì in seguito a indicibili sofferenze.
A quei tempi veniva chiamato il “brutto male”, e non rientrava tra le malattie cui il genere umano andava frequentemente incontro. Era perciò visto come un male misterioso, un “male incurabile”. La diagnosi era sempre, a parte quei pochi fortunati sui quali la chirurgia avesse potuto sradicare completamente il tessuto malato, infausta. E il destino segnato.
Gli altri tre miei nonni camparono invece ancora decentemente. Morirono di vecchiaia e consunzione (2) o di infarto (1).
Passarono gli anni, era il 1986 quando ci fù l’incidente nucleare a Chernobyl. Il clamore fu tanto. La paura anche. I telegiornali, a quei tempi, non soffocavano le notizie e quindi il dibattito fu ampio. Gli scienziati si scontravano, pubblicamente, su opposte posizioni. Alla fine però prevalsero le tesi di coloro che ne minimizzavano le conseguenze per la salute pubblica, nei confronti di quelli che cercavano di sostenere il contrario e ipotizzavano un aumento esponenziale delle neoplasie. E chiaramente tutto andò lentamente nell’oblio.
Negli anni a venire ho cominciato a fare la “conta” delle vittime del cancro, nella mia ristretta cerchia di conoscenze: i miei zii sono morti, diversi anni dopo, tutti per un cancro.
Così mio padre e mia madre. E due miei compagni di classe del liceo se ne sono già andati per lo stesso motivo…….
Le cause? Mah!
Ci raccontano che è il fumo di sigaretta (ma loro non fumavano) o l’effetto dei raggi solari ( ma il sole è sempre esistito….) o una dieta squilibrata, troppo ricca di grassi o l’abuso di alcool (ma come mangiavano una volta? ) oppure il fatto che si vive più a lungo e che quindi si è maggiormente esposti agli agenti nocivi (ma 50 anni fa quanto vivevano? I miei nonni sono tutti morti dopo gli 80….)….insomma, le cause che ci propongono…SONO PER LA MAGGIORANZA COLPA DI NOSTRI COMPORTAMENTI !!
Poi recentemente vengo a leggere un lavoro di un gruppo di ricerca che ha identificato nel fumo di sigaretta il Polonio 210 , che in realtà con il tabacco non dovrebbe avere nulla a che fare…..però come causa del cancro mi appare qualcosa di più convincente ….e dicono che le piante lo assorbono dai concimi azotati…..(ma dove ca…o sono, mi chiedo, ste industrie che fanno concimi….e con che cosa li fanno? Ma allora se sono i concimi…..anche il resto delle colture sono impestate?)
Successivamente leggo del Polonio 210 trovato nelle banane…
E del Radon che viene emesso dal terreno….(è rintracciabile in tutte le nostre cantine ).
Comincia a farsi strada in me la consapevolezza che forse non è solo colpa dei miei comportamenti….
Ora (rapporto 2013) il sito dell’AIRTUM (Registro Tumori Italiano), presenta le seguenti proiezioni temporali: “”..nel corso della vita, 1 uomo su 2, e 1 donna su 3, si ammaleranno di cancro….”” – “”..in media 1 uomo su 3, e 1 donna su 6, muore per cancro…””
http://www.registri-tumori.it/PDF/AIOM2013/I_numeri_del_cancro_2013.pdf (vedi a pag.157)
in Italia i malati di Cancro sono stimati nel 2013 in 2.800.000 persone (5% della popolazione)
http://www.registri-tumori.it/PDF/AIOM2013/I_numeri_del_cancro_2013.pdf
ogni anno in Italia si ammalano circa 300.000 persone
http://www.registri-tumori.it/incidenza1998-2002/rapporto/Schede%20specifiche%20per%20tumore/Tutti%20i%20tumori.pdf
ogni anno in Italia muoiono di cancro circa 150.000 persone.
Ne prendo atto. (…fino a pochi anni fa sembrava che il cancro sarebbe stato debellato di lì a poco….e poi, con tutte le montagne di soldi spesi per la ricerca, come sono possibili tali risultati?)
Chissà come mai “coloro che contano” ancora si ostinano a presentarci un quadro così rassicurante….
E mi viene voglia di rivolgermi a loro, che ancora si ostinano….
Sappiate che abbiamo trasformato la Terra in una “CAMERA A GAS RADIATTIVO” e che non ha un’uscita di sicurezza. Vi conviene affidarvi alla VERITA’.
Anche voi ne sarete colpiti, e non avrete il tempo di aspettare che siano pronte le basi spaziali lunari, o su Marte.
E così sarà anche per i vostri figli.
E per i vostri nipoti.
( La-chambre-gaz-atomique-P Scampa-2012 ) ( radionuclidi)
Leggi anche: ( Fukushima: ridurre i rischi)
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VOI COSA NE DITE? CI SONO…..O CI FANNO?
https://www.youtube.com/watch?v=veB--qTcalg&feature=youtu.be
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DIABOLICUS… .
La cosa per cui sto scrivendo di questo sito è straordinaria. Come tutti i siti ha un creatore, che lo ha fatto specificamente per gli androidi vampiri di cui sopra, ma questo creatore è uno spirito di genio, è beffardo nel genio, lui sa.
E cosa sa? Sa che i suoi utenti sono dei miseri pazzoidi col destino dei sorci, delle mosche, delle zucchine e degli umani. E lui, il creatore del sito, li guarda dall’alto in silenzio mentre sti pazzi consumano le loro psicotiche vite. Non gli dice nulla, non cambia il sito, non li commenta. Ma da genio quale è si è preso gioco di loro con una maestria che ha del sublime.
Nella home page del sito, in alto a destra, totalmente fuori dalla luce che abbaglia gli insetti pazzi della finanza cocainomane, sbiadita e in ombra, egli ha piazzato una minuscola scritta. Ed essa recita:
“Su una tempistica sufficientemente lunga, il tasso di sopravvivenza di tutti si livella a zero”.
Buon lavoro insetti vampiri. E’ bene che voi non sappiate cosa vi aspetta.
La metafora del sito di finanza americano la rivolgo a tutti coloro che, ostinatamente, continuano, in cattiva o buona fede non so, a diffamare, mistificare e, comunque, a non voler considerare la realtà dei fatti, e a negare le evidenze.
A tutti coloro che, rivestendo ruoli istituzionali, o attraverso i mezzi di comunicazione di cui dispongono, contribuiscono a calpestare la verità e con essa la dignità umana.
Il creatore del vostro ruolo, così come il creatore del sito di finanza citato da Barnard, sa che, pur non avendolo detto, né scritto, “in una tempistica neanche tanto lunga, la probabilità di ricevere una diagnosi tumorale nel corso della vita di un uomo si avvicinerà al 100%”.
Ma vi conviene proprio non aprire gli occhi?
Alessandro Ricchi (Fondazione Giuseppe Di Bella)